Entscheidung wieder in den letzten Minuten

B-Jugend 2004: Entscheidung wieder in den letzten Minuten

Spiel in Kastelbell mit aufregendem Finale

Das Team der Spielgemeinschaft Obermais/Algund von Trainer Mario Gallo begann das Spiel gegen Kastelbell- Tschars (Jahrgang 2003) mit der richtigen Einstellung und konnte nach nur 5 Minuten ein Missverständnis zwischen dem gegnerischen Torhüter und Verteidigung für sich verwerten. Mit einem gezielten Schuss von Maximilian Seebacher konnte unser Team in Führung gehen.

Die Gegner reagierten sofort und griffen unerbittlich an, gingen sogar zweimal alleine aufs Tor, konnten aber immer wieder von unserem Tormann Flavio Carozza gestoppt werden. Mit vollem Einsatz der Mannschaft und dem Rückhalt unseres starken Tormannes ging man mit dem 0 -1 in die Pause.

Die zweite Halbzeit begann mit einem ziemlich ausgeglichenen Spiel, allerdings mit wesentlich mehr Torchancen für unsere Gegner. Aber mit Einsatz aller Spieler und einer guten Defensive konnte sich unsere Mannschaft trotz körperlichem Unterschied gut halten und schon nach 10 Minuten auf 0-2 erhöhen. Mit ein bisschen Glück und einem guten Spielzug gelang es Luca Perissinotto  den gegnerischen Torhüter zu überraschen, auszutribbeln und den Ball ins leere Tor zu kicken.

Sofort reagierten die Kastelbeller mit einem gekonnten Gegenzug und verkürzten so auf 1 zu 2. Von nun an wurde das Spiel chaotisch, unsere Spieler verloren jegliche Konzentration, zu viele Fehler gaben unserem Gegner die Chance in kurzer Zeit den Ausgleich zu schießen. Erneute Panik brach 5 Minuten vor Spielschluss aus, als ein unbedachtes Faul am Rande des Strafraumes erneute Gefahr auf unser Tor brachte, doch eine Glanzparade unseres Tormannes  Flavio Carozza verhinderte diese. In den letzten Minuten wurde seitens beider Mannschaften hektisch gespielt. In der Verwirrung konnte Maximilian Seebacher einen langen Abstoß zuerst gut am letzten Verteidiger vorbeispielen und dann geschickt ins Tor einnetzen.

Ein weiteres positives Erlebnis für unsere Spielgemeinschaft, die trotz körperlicher Unterlegenheit, in diesem Spiel die richtige mentale Stärke zeigten.

Finale di gara emozionante

La squadra allenata da Gallo Mario inizia bene la partita contro un forte Castelbello-Ciardes (tutta annata 2003), sfruttando dopo soli 5 minuti una incomprensione tra portiere e difensore e passare in vantaggio con un bel gol di Maximilian Seebacher. Gli avversari però reagiscono subito e cominciano a sferzare vari tentativi per raggiungere il pareggio. Ma grazie alla bravura del reparto difensivo guidato dall’ottimo Flavio Carozza, il risultato alla fine del primo tempo non cambia.

La ripresa inizia  abbastanza equilibrata e con una buona resistenza dei nostri giocatori nonostante la differenza fisica della squadra. Con un pizzico di fortuna e una bella giocata, dopo nemmeno 10 minuti del secondo tempo Luca Perissinotto riesce a sorprendere il portiere avversario, che parte leggermente in ritardo, a scartarlo ed a depositare in rete l’importantissimo gol del doppio vantaggio.

Gli avversari ovviamente non mollano, si riversano nella metà campo ospite e con una bellissima giocata riescono ad accorciare le distanze. Alla ripresa si osserva  un notevole crollo mentale da parte dei nostri giocatori: tanti errori, poca concentrazione, perdita della palla e tanta disattenzione portano gli avversari in poco tempo al pareggio. Un’ulteriore leggerezza a soli 5 minuti del fischio finale, regala una ghiotta punizione dal limite dell’area mettendo a rischio il risultato, ma una straordinaria parata di Flavio Carozza salva il risultato.

Gli ultimi minuti passano con un gioco frenetico sia da una parte che dall’altra. Nella confusione Maximilian Seebacher riesce a cogliere un rinvio lungo dal nostro portiere, superare la difesa avversaria e portare nuovamente in vantaggio la formazione ospite Obermais/Algund.

L’insegnamento che questa gara ha dato ai ragazzi è che ci vuole, oltre alla condizione fisica, anche una grande forza mentale. In ogni caso “bravi ragazzi”, soprattutto perché avete saputo reggere contro una squadra più grande sia di età che di fisico.